Autorizzazione alla perforazione dei pozzi

A chi è rivolto

Il servizio è rivolto a tutti i soggetti interessati in possesso dei requisiti previsti.

Il servizio può essere attivato presentando tutta la documentazione prevista, consultabile in formato PDF.

Domanda di autorizzazione alla perforazione dei pozzi
	Copia del documento d'identità
	Ricevuta diritti di segreteria e istruttoria
	Scheda identificativa del pozzo da scavare (predisporre una scheda per ogni pozzo)
	Inquadramento topografico della zona interessata dalle perforazioni (corografia scala 1:25000)
	Inquadramento catastale della zona interessata dalle perforazioni (corografia scala 1:2000)
	Relazione tecnica geologica (dalla quale si evinca l’inquadramento geomorfologico e idrogeologico dell’area interessata, la quantità e l’utilizzazione delle acque che si andranno a prelevare nonché notizie sull’eventuale restituzione e la stratigrafia dei terreni attraversati dalle perforazioni)
	Attestazione tecnica che non sussistono altre possibilità di assicurare l’approvvigionamento idrico richiesto a mezzo di fonti alternative quali impianti di riutilizzo di acque reflue depurate, raccolta di acque piovane, reti consortili
	Copia del documento di riconoscimento in corso di validità del richiedente e del tecnico incaricato
	Visura catastali degli apprezzamenti interessati da dette opere
	Documenti comprovanti il possesso della proprietà, qualora non corrispondente con gli atti catastali
	Nulla osta del proprietario alla presentazione della domanda ed all’esecuzione delle opere qualora la ditta richiedente non ha titolarità alla richiesta

Marca da bollo	16,00 €

Per accedere al servizio, assicurati di avere:

SPID (sistema pubblico di identità digitale), carta d’identità elettronica (CIE) o carta nazionale dei servizi (CNS)
tutta la documentazione prevista per la presentazione della pratica.

L'istanza può essere presentata da un procuratore, che deve sottoscrivere la Dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà resa dal procuratore.