Descrizione
Per posare manufatti funebri come cippi, lapidi e monumenti nei cimiteri occorre richiedere un’autorizzazione al Comune.
L’autorizzazione è necessaria anche per eseguire interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria sui manufatti e per realizzare o modificare l’epigrafe.
Il regolamento comunale di polizia mortuaria stabilisce le modalità di installazione di lapidi, ricordi funebri o altri elementi ornamentali ovvero fiori e piante e lumini nonché la tipologia dei materiali utilizzabili.
Il responsabile del competente ufficio disporrà il ritiro o la rimozione dalle tombe di tutti gli oggetti quali corone, vasi, piante, ecc. che si estendono fuori dalle aree concesse o coprono epigrafi in modo da renderne impossibile la lettura, o che in qualunque forma non si addicano all'estetica del cimitero o che, col tempo, siano divenuti indecorosi. Verrà disposta la rimozione anche nel caso di illuminazione votiva installata al di fuori della relativa lapide e/o in difformità alle disposizioni del presente regolamento.
É inoltre vietata l’installazione di lapidi che fuoriescano dalla riquadratura o apertura del singolo loculo.
Se l’Amministrazione ha istituito un proprio registro di categoria per costruttori e marmisti, le società esterne che devono eseguire i lavori all’interno del cimitero per conto dei concessionari di sepolture, oltre a dover chiedere l’autorizzazione la Comune, devono anche essere iscritte al registro di categoria.