Risultati ricerca
Quali sono i tempi di istruttoria di una domanda di autorizzazione, concessione o licenza?
Salvo quanto previsto dalle diverse normative di settore, entro 30 giorni dal ricevimento dell'istanza, il SUAP può richiedere all'interessato eventuale documentazione integrativa (Decreto del Presidente della Repubblica 07/09/2010, n. 160, art. 7).
Trascorsi questi primi 30 giorni, il SUAP adotterà il provvedimento conclusivo entro altri 30 giorni.
Quando la segnalazione certificata di inizio attività (SCIA) assume validità giuridica?
Istanza contestuale alla Comunicazione Unica
Le istanze contestuali alla Comunicazione Unica (Decreto del Presidente della Repubblica 07/09/2010, n. 160. art. 5) assumono valenza giuridica nel momento in cui sono presentate presso il Registro delle Imprese della Camera di Commercio, che le trasmette immediatamente al SUAP per l'istruttoria di competenza.
Quali sono i tempi di istruttoria di una segnalazione certificata di inizio attività (SCIA)?
Se mancano i requisiti o i presupposti necessari all'esercizio dell'attività, l'Amministrazione competente può emettere, entro 60 giorni dalla ricezione della segnalazione, un provvedimento che impone il divieto di prosecuzione dell'attività e la rimozione di eventuali effetti dannosi.
Come faccio ad accedere ai servizi del portale usando la CIE?
La Carta d'Identità Elettronica (CIE) è uno strumento attraverso il quale i cittadini sono riconosciuti in rete in modo certo, per poter così usufruire dei servizi online erogati dalle Pubbliche Amministrazioni che può essere richiesta presso il proprio Comune di residenza, presso il Comune di dimora per i cittadini residenti in Italia e presso il Consolato di riferimento per i cittadini residenti all’estero.
Quali sono i tempi di istruttoria di una comunicazione?
La Legge 07/09/1990, n. 241 non prevede tempi istruttori per una "comunicazione". La comunicazione ha valenza giuridica immediata se completa di ogni documento e allegato richiesto.
Come per la segnalazione certificata di inizio attività, se mancano i requisiti o i presupposti necessari all'esercizio dell'attività, l'Amministrazione competente può emettere un provvedimento che impone il divieto di prosecuzione dell'attività e la rimozione di eventuali effetti dannosi.
Quali sono i requisiti morali per le attività definite dal "Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza"?
Il Regio Decreto 18/06/1931, n. 773, art. 11 "Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza" prevede che per svolgere specifiche attività si debbano possedere requisiti di moralità adeguati. Salve le condizioni particolari stabilite dalla legge nei singoli casi, le autorizzazioni di polizia devono essere negate: